Effetti dei programmi di aiuti rimborsali su crescita e sopravvivenza delle Pmi

Tra le politiche di sostegno alle imprese messe in atto dalla Regione Toscana, lo studio "Gli effetti dei programmi di aiuti rimborsabili sulla crescita e la sopravvivenza delle PMI. Un disegno valutativo longitudinale applicato al caso della Toscana - scarica la presentazione sintetica a cura di Irpet - analizza i finanziamenti a tasso zero offerti alle imprese artigiane attraverso Artigiancredito Toscano e quelli per le imprese industriali erogati tramite Fidi Toscana. Pur con le notevoli difficoltà metodologiche nel condurre un'indagine di questo tipo, lo studio analizza tre elementi, funzionali agli obiettivi dei programmi: addetti, fatturato, sopravvivenza delle imprese.
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I risultati portano a concludere che il programma destinato alle imprese artigiane ha prodotto alcuni effetti positivi su addetti e fatturato, che hanno una sostenibilità nel tempo limitata a pochi anni. La fruizione dell'aiuto ha anche significativamente ridotto il rischio di uscita dal mercato delle imprese beneficiarie. Di tali effetti hanno goduto soprattutto quelle imprese che, per le loro caratteristiche strutturali o settoriali, si presentano come soggetti relativamente deboli. Per le imprese industriali, il programma ha prodotto alcuni effetti positivi soprattutto sulla dimensione del fatturato e solo in misura minore sugli addetti; come nel caso precedente, la presenza dell'incentivo riduce il rischio di uscita dal mercato. Anche per le imprese industriali gli effetti positivi hanno interessato soprattutto le tipologie di soggetti che si trovano in condizioni di relativo svantaggio o debolezza nei confronti del mercato del credito, soprattutto a causa della loro opacità informativa.

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Aggiornato al:
08.01.2013
Article ID:
301833